ASSEMBLEA ORDINARIA DELLE SOCIE G.A.A.M. – Convocazione

È convocata l’assemblea annuale delle socie del G.A.A.M. in prima convocazione lunedì 28 alle ore 10.00 e in seconda convocazione martedì 29 alle ore 19.30 presso i locali della Casa del Volontariato, viale Peruzzi 22 in Carpi (MO), col seguente o.d.g.:

  1. approvazione del bilancio consuntivo 2010 e del bilancio preventivo 2011;
  2. proposta di allargare il Comitato Direttivo e distribuzione di incarichi funzionali al raggiungimento degli scopi dell’associazione;
  3. nuove modalità organizzative per il programma degli incontri e per la sua diffusione;
  4. progetto ESSERE_Voce: proposta di collaborazione;
  5. festa della mamma: proposta di adesione all’iniziativa ministeriale;
  6. aggiornamenti Legge sulla privacy;
  7. varie ed eventuali.

Ricordiamo che sono socie coloro che hanno pagato la quota nel 2009 e nel 2010 (oltre che nel 2011), e che chi non avesse pagato la quota per il 2011 può farlo durante l’assemblea stessa. Sono altresì invitati tutti coloro che desiderano associarsi per la prima volta.

Le socie impossibilitate ad essere presenti possono delegare altre socie mandando una mail a infogaam@gmail.com con il seguente testo debitamente compilato:

Con la presente, _l_ sottoscritto/a _________________________________ socio/a del G.A.A.M. – Gruppo Aiuto Allattamento Materno – delega _l_ Sig.__ ___________________________ ___________________ a rappresentare e votare in sua vece alla riunione convocata per il giorno martedì 29 marzo 2011 presso la sala riunioni della Casa del Volontariato, viale Peruzzi, 22 – Carpi.

Firma _________________________
data __________________________

Visto l’orario, si invitano tutte le partecipanti a portare con sé qualcosa da sgranocchiare, perché non è prevista una pausa per la cena. L’ambiente non è predisposto per accogliere bambini più grandicelli, quindi invitiamo a cercare di organizzarvi in modo da non portarli, se potete (ma se è l’unico modo per partecipare, portateli! come pure diverso è per i più piccolini che non possono stare molto tempo lontano dalla mamma!)

Il Comitato Direttivo (Errica, Annalisa, Stefania)

Piramidi alimentari per la prima infanzia: comunicato stampa

Pubblichiamo questo comunicato stampa, firmato dalle principali associazioni che si occupano di allattamento e salute infantile in Italia:

CHI SI NASCONDE DIETRO LE PIRAMIDI ALIMENTARI PER LA PRIMA INFANZIA?

Comunicato stampa congiunto
IBFAN Italia – MAMI – ACP – AICPAM – Baby Consumers – Il Melograno – La Leche Lague Italia – MAMI – No grazie pago io

Il 24 febbraio 2011 sono state presentate con una conferenza presso l’Università La Sapienza di Roma le cosiddette piramidi alimentari per la prima infanzia, definite “la bussola per orientare, con l’aiuto insostituibile dei pediatri, le scelte nutrizionali dei genitori per i propri bambini, nel delicato periodo del divezzamento”. Tali piramidi sono state sviluppate da alcuni nutrizionisti della stessa università – Andrea Vania e Carlo Cannella, recentemente scomparso – e saranno diffuse con il patrocinio di ECOG (European Childhood Obesità Group), SIP (Società Italiana di Pediatria), FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri), SINUPE (Società Italiana di Nutrizione Pediatrica), SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale), SIO (Società Italiana dell’Obesità) e SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana).
Guardando con più attenzione, insospettiti dai colori e dalla grafica sin troppo ‘familiare’, non abbiamo impiegato molto a capire chi si cela dietro a tale iniziativa. Leggendo i vari comunicati stampa diffusi in questi giorni, si scopre infatti che gli indirizzi internet, ai quali si rimanda il lettore che volesse approfondire, mostrano che le due piramidi sono associate al nome di una ditta di alimenti per l’infanzia, la Mellin, che appartiene al gruppo Danone. Nel sito dedicato al progetto, in seguito ad alcune polemiche sui blog che si occupano di svezzamento, i link www.piramideitaliana.it/pg-af/mellin1.php e http://www.piramideitaliana.it/pg-af/mellin2.php, sono stati opportunamente sostituiti da indirizzi senza la dicitura Mellin (ma restano visibili ad esempio al seguente indirizzo: http://lifestyle.tiscali.it/salute/articoli/collaboratori/stagno/2011/02/piramide-alimentare-infanzia.html?doctor_web ).
A conferma che si tratta di un’abile, ma non abilmente velata, campagna pubblicitaria, c’è anche un comunicato diffuso da Studio Martignoni Comunicazione Integrata (MCI) visibile all’indirizzo  www.studiomartignoni.com/mellin-piramide.htm:
“Novembre 2010 – Mellin: il kit della Piramide Alimentare della Prima Infanzia. Mellin sceglie lo Studio Martignoni per sviluppare un progetto innovativo: la Piramide Alimentare della Prima Infanzia. MCI ha seguito l’ideazione e la realizzazione grafica delle due piramidi, diversificate in base alla fascia di età del bambino, e le ha utilizzate per personalizzare altrettanti block notes/ricettari, uniti in un pratico kit, distribuito ai medici pediatri di tutta Italia. L’importanza del progetto – è la prima piramide dedicata all’alimentazione infantile – è stato illustrato da Mellin tramite diversi canali e ufficialmente durante il Congresso ECOG tenutosi lo scorso novembre a Bruxelles”.

Le associazioni firmatarie del presente comunicato stampa – Ibfan Italia, ACP, AICPAM, Baby Consumers, Il Melograno, MAMI, La Leche League Italia, No grazie pago io – chiedono che venga fatta chiarezza su questa paradossale operazione commerciale:

“I genitori hanno il diritto di sapere chi si nasconde dietro al progetto delle piramidi alimentari per la prima infanzia, perché difficilmente le sponsorizzazioni sono offerte dalle aziende in maniera ‘non condizionante’: guarda caso, nel modello proposto dalle piramidi per la prima infanzia non mancano riferimenti a omogeneizzati e liofilizzati. In realtà, i cibi industriali non sono affatto indispensabili per alimentare correttamente un bambino: omogeneizzati e pappe pronte non hanno niente di più di un prodotto casalingo, anzi spesso qualcosa in meno: troppi zuccheri, sale, grassi con origine spesso non dichiarata e apporto calorico più elevato dello stesso prodotto fatto in casa. Per non parlare di un gusto standardizzato, sempre uguale a se stesso che non educa il palato dei bambini ai sapori legati alle stagioni, alla diversa qualità e maturazione dei frutti, al differente tipo di cibo che può essere proposto nella vita quotidiana.
Il contenuto stesso delle piramidi, infine, (3-4 poppate e una pappa a 5 mesi, a 7-8 mesi solo 2 poppate più due pasti) è deleterio per  l’allattamento, ed anche in contrasto con le indicazioni UNICEF che sottolineano come i bambini fino a due anni debbano fare almeno 5 pasti”.

Ibfan Italia- www.ibfanitalia.org

ACP (Associazione Culturale Pediatri)- www.acp.it

AICPAM (Associazione Italiana Consulenti Professionali in Allattamento Materno) – www.aicpam.org

Baby Consumers – www.babyconsumers.it

Il Melograno – www.melograno.org

MAMI (Movimento allattamento materno italiano) – www.mami.org

La Leche League Italia (Lega per l’allattamento materno) – www.lllitalia.org

No grazie pago io – www.nograziepagoio.it

Con viva preghiera di pubblicazione e diffusione

Il presente comunicato stampa è scaricabile in versione PDF cliccando qui

Ciclo di incontri a Modena: “Nasce un bambino”

Segnaliamo che da sabato prossimo, 19 marzo, fino a novembre 2011, il Circolo Primo Respiro – Spazio Nascita Centro Studi in collaborazione con Circoscrizione 1 Centro Storico San Cataldo organizzano a Modena un ciclo di incontri (liberi e gratuiti) rivolti alle famiglie e agli operatori sanitari.

Segnatevi le date:

  • 19 marzo: Parto e nascita, con Maria Chiara Purcaro e Chiara Serafini
  • 2 aprile: Il sangue del cordone ombelicale, fonte di vita e di salute, con Gabriella Fois
  • 30 aprile: Bebè a costo 0, con Giorgia Cozza
  • 14 maggio: Appena nato: l’imprinting neonatale e i primi giorni a casa con il bebè, con Alessandra Bortolotti
  • 1 ottobre: Tutto sull’allattamento materno dall’inizio alla fine, con Tiziana Catanzani
  • 2 ottobre: Il massaggio al neonato, con Piera Scasso
  • 15 ottobre: La salute nel primo anno di vita e il primo soccorso pediatrico, con Chiara Valenti
  • 5 novembre: Svezzamento secondo natura e alimentazione naturale per la famiglia, con Cristiana Ricciulli
(cliccando sull’immagine si vede il programma completo con luogo e orari)

Ricordiamo che altri incontri a Modena e provincia sono segnalati nel sito della Rete provinciale delle associazioni alla voce “calendario”!

“Coccole per te e il tuo bambino” – associazione Sorgente di Vita

L’associazione Sorgente di Vita propone un ciclo di incontri dal titolo “Coccole per te e il tuo bambino”:

  • giovedì 10 marzo, ore 9.30-11.00: Trattamento shiatsu per il tuo bambino
  • giovedì 17 marzo, ore 9.30-11.00: Laboratorio di cosmesi naturale per il neonato
  • giovedì 24 marzo, ore 9.30-11.00: Perché massaggiare il nostro bambino?
  • sabato 26 marzo, ore 10.00-12.00: Musica in culla
  • giovedì 31 marzo, ore 9.30-11.00: Trattamento del collo e delle spalle nella mamma

Gli incontri, per i quali è richiesto un contributo, si terranno a Carpi presso la “Casa delle Rose” in via Torricelli, 13.

Informazioni e prenotazioni: Monica, 347.4001953 – mail sorgentedivita8@gmail.com

SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO

Prossimo appuntamento: da mamma a mamma!

Care Mamme,

vi ricordiamo che giovedì 10 alle ore 17.00 nei locali del Centro Giochi Scubidù di via Adamello, 5 a Carpi ci sarà un incontro “da mamma a mamma” in sostegno all’allattamento.

L’incontro è rivolto alle mamme o future mamme (ma anche ai papà, alle nonne, alle zie…), è tenuto da mamme formate del GAAM, e il suo scopo è rispondere, anche attraverso il confronto tra le mamme presenti, alle domande o ai dubbi di ciascuna.

L’incontro e la condivisione delle proprie esperienze è un momento di grande arricchimento per tutti i presenti, e le informazioni più aggiornate dal punto di vista scientifico sono un’ulteriore carta nelle nostre mani per trovare le proprie strategie per vivere serenamente l’attesa e la maternità.

Non mancate, vi aspettiamo!! (ma non dimenticate di avvisare della vostra presenza chiamando o inviando un sms al 331-1356534)ù

L’immagine è un adattamento dalle vignette di www.mama-is.com

Proteggere, promuovere, sostenere

Pubblichiamo questo messaggio della nostra socia Annalisa:

Nelle dichiarazioni e nei documenti ufficiali, quando si parla di allattamento al seno si usano sempre questi tre concetti: proteggere, promuovere, sostenere.

Sono come le tre gambe di uno sgabello: senza una di esse, il sistema non regge. Non saprei dire se ce n’è una che deve venire prima delle altre: sicuramente tanto si è fatto e tanto ancora è da fare in ciascuno di questi campi perché tutte le mamme abbiano la possibilità di scegliere l’allattamento e di riuscire in questa loro scelta.

PROTEGGERE

Significa garantire che gli interessi commerciali non prevalgano sulla qualità e correttezza delle informazioni alle famiglie, sulle politiche di gestione dei reparti di maternità e degli ambulatori pediatrici, sulla formazione del personale sanitario. Per proteggere l’allattamento al seno è stato redatto nel 1981 da OMS e UNICEF il Codice Internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno, il cui rispetto è alla base dell’Iniziativa Ospedali Amici dei Bambini dell’UNICEF. Proteggere l’allattamento al seno significa anche proteggere la maternità in sé, garantendo alle mamme un’adeguata astensione dal lavoro e tutele sociali ed economiche.

Di protezione nel nostro paese si occupa soprattutto IBFAN Italia, un’associazione di volontariato che raccoglie le violazioni al Codice per inviarle al centro internazionale di monitoraggio, e che agisce a livello nazionale con campagne di sensibilizzazione (del governo e dell’opinione pubblica). Invito tutti a visitarne il sito e ad iscriversi alla newsletter (dalla home page del sito), oltre che ad associarsi per sostenere l’associazione.

PROMUOVERE

Significa divulgare le informazioni più scientificamente aggiornate, rendendo le mamme, le famiglie, gli operatori e la società tutta più consapevoli dell’allattamento come norma biologica e non come “colpo di fortuna”. Significa creare una cultura diffusa che accolga la mamma che allatta, che conosca la fisiologia del neonato con i suoi bisogni primari di accudimento e contatto. Significa formare tutti gli operatori (ginecologi, ostetriche, infermiere e puericultrici, pediatri… ma anche medici di famiglia, psicologi, dentisti…) sulla fisiologia della lattazione e su come fare counselling per aiutare la mamma a superare i piccoli o grandi inconvenienti che possono accadere in allattamento.

Chi lavora in questa direzione, coordinando l’importante momento di riflessione e azione della Settimana mondiale dell’allattamento, traducendo e raccogliendo documenti, è il MAMI, Movimento Allattamento Materno Italiano. Il MAMI ha anche una sezione del sito in cui sono reperibili i diversi gruppi/associazioni che offrono sostegno alle mamme, divisi per regione e provincia. Vi invito quindi a visitare anche questo sito e, dalla home page, ad iscrivervi alla newsletter e a sostenerla associandovi.

SOSTENERE

È l’azione più “calda”, perché è quella che passa attraverso la gentilezza e la delicatezza di cui tutte le mamme hanno diritto, dai primi momenti in ospedale a quelli successivi quando tornano a  casa e si confrontano con la grande avventura del crescere insieme al proprio bambino.

Significa passare informazioni in modo empatico, significa dare ascolto prima che consigli, e far passare il messaggio di empowerment: “tu sei la migliore mamma possibile per il tuo bambino”. Significa dare alla mamma gli strumenti per identificare i propri vissuti e trovare le proprie soluzioni, qualsiasi siano.

Il sostegno lo fanno (o non lo fanno) i famigliari, gli amici, i colleghi di lavoro. E il personale dell’ospedale, del consultorio, il pediatra. E infine, nel nostro piccolo, noi mamme del GAAM.

Io sono socia di tutte e tre le associazioni, sono 30 euro all’anno in tutto e li considero tra i meglio spesi, perché attraverso le informazioni e le persone che vi ho trovato sono cresciuta tanto come persona e come mamma. DAI UN’OCCHIATA AI SITI, LEGGI, INFORMATI… PENSACI ANCHE TU!

Grazie di cuore da Annalisa, socia attiva del GAAM, MAMI e IBFAN Italia

P.s… guardate il video!

prossimo appuntamento: Carezze in Culla allo Scubidù!

Care Mamme,

vi ricordiamo che sabato 26 alle ore 10.00 presso lo Scubidù ci sarà l’incontro da mamma a mamma con la presentazione del progetto “Carezze in culla”, in collaborazione con l’associazione “Sorgente di Vita”, tenuto da Monica Lugli e Giuliana Galante.

Il progetto “Carezze in culla” nasce dalla collaborazione tra attività d’avanguardia, Shiatsu e Musicoterapia.

In senso profondo vuole guidare il bambino verso il genitore, in un percorso di approfondimento dove sono presenti musica, canto e tatto. Questi tre aspetti fondamentali si pongono come linguaggi espressivi che assecondano l’unicità del bambino sin dalla nascita creando momenti di ricchezza, occasioni di stimoli creativi e lo sviluppo di potenzialità cognitive nelle varie fasi di sviluppo. La partecipazione e l’interazione col genitore è fondamentale in quanto ha una duplice valenza: rassicura e stimola il bambino attraverso l’imitazione.

La metodologia va al di là della componente verbale, cosi che i neonati e i bambini possono interagire senza la conoscenza del codice degli adulti, prediligendo i canali motori, tattili e musicali.

Corso per bimbi 0 – 3 anni
con
Monica Lugli – Istruttore ed Operatore Shiatsu Professionale, Ricercatrice in Discipline Bio-Naturali, esperta in trattamento Shiatsu al bambino.
Giuliana Galante – Musicoterapeuta e Counselor Scolastica.

INFO: Giuliana 347.6655657 – Monica 347.4001953

Vi aspettiamo!! Sarà presente una mamma del GAAM per dubbi e consulenze sull’allattamento.

Ricerca sulle abilità socio-conversazionali dei bambini

Riceviamo dalla mailing list del progetto Nati per Leggere e volentieri diffondiamo:

AVVISO PER I GENITORI DI BAMBINI DI 12 – 36 MESI

Il Servizio di Logopedia della SCO di Otorinolaringoiatria e Audiologia Pediatrica dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste sta svolgendo uno studio sulle abilità socio-conversazionali in bambini di età compresa tra i 12 e i 36 mesi. L’obiettivo di questo studio è quello di validare il “Questionario ASCB, le Abilità Socio-Conversazionali del Bambino” di Bonifacio e Girolametto (2007) su un campione molto ampio di bambini italiani.

Possono accedere allo studio i/le bambini/e:
a) nati/e a termine (38 settimane o più);
b) non gemelli;
c) coloro che non hanno presentato problemi importanti di sviluppo rilevati dal pediatra nei bilanci di salute;
d) coloro che sono esposti ad una sola lingua o al dialetto considerato come variante della stessa lingua di apprendimento.

Ai genitori disposti a partecipare allo studio verrà chiesto di compilare per una sola volta due questionari relativi allo sviluppo comunicativo e linguistico del bambino. Il tempo richiesto per la compilazione dei questionari è di circa un’ora.

I genitori interessati possono contattare la dott.ssa Serena Bonifacio, logopedista coordinatrice della ricerca allo 040 3785345 dalle ore 13 alle 14 da lunedì a venerdì oppure inviando una e mail alla sua attenzione a logopedia@burlo.trieste.it la quale provvederà a fornire tutte le informazioni utili per la compilazione dei questionari e del consenso allo studio.

Alimentazione degli adulti: come mamme, ci interessa!

Quando parliamo di alimentazione dei bambini, anche molto piccoli, non possiamo non riferirci anche alla nostra alimentazione. Da una parte c’è un gran proliferare di restrizioni per la mamma in gravidanza e allattamento – spesso ingiustificate, fantasiose e poco scientifiche; anche per quanto riguarda la prima alimentazione dei nostri bambini le ricette e ricettine si moltiplicano (salvo poi rimandare quasi tutte all’utilizzo di alimenti industriali appositamente creati).

Dall’altra parte noi diciamo: per la mamma, per il papà, e poi per il bimbo ai primi assaggi e alle prime esperienze col cibo solido, per tutta la famiglia insomma, alimentazione variata e salutarecibi sani e cucinati con amore, come recitava un vecchio tema della SAM.

Sì, ma cosa significa? Possiamo dare per scontato che tutti sappiamo comporre dei menù famigliari variati, sani, salutari?

Un’occasione per informarci in questo senso ci è data anche dal gruppo CarpiTransizione, che ha chiamato un esperto di alimentazione per giovedì 24 alle ore 20.00 presso la Casa del Volontariato di viale Peruzzi, 22 (di fronte alla stazione delle corriere). Siamo tutti invitati!!

“Mi è nato un papà”: Alessandro Volta a Casinalbo il 19 febbraio

L’associazione SOS MAMA onlus ci invita a partecipare all’incontro con ALESSANDRO VOLTA,  pediatra  e padre di 3 figli, autore del libro ”Mi è nato un papà”  (ed. Urra)

SABATO  19 FEBBRAIO 2011   ORE 15,30
c/o la  SALA CIVICA  DI CASINALBO (scuole medie)
di fianco al Centro per le famiglie (mappa)

INGRESSO GRATUITO

L’incontro sarà senz’altro molto interessante, e Casinalbo si raggiunge in 20-25 minuti al massimo da Carpi!