Sì, è vero: ormai fuori fa freddo.
Al pomeriggio inizia a far buio presto.
C’è la nebbia e un umido che entra nelle ossa.
Ma qualcuna di voi potrebbe sentirsi avvolta nella nebbia e nel buio più cupo anche al calduccio della propria casa… A poche settimane dal parto è normale sentirsi un po’ perse. L’enorme responsabilità che dà l’avere una creaturina incomprensibile che dipende da noi al 100%, 24 ore su 24. I nostri ritmi cambiati. Le amiche che, anche quelle che ci sono passate, hanno famiglia e lavoro a cui pensare e non possono concederci il loro tempo più di tanto. La mamma e la suocera che, con le migliori intenzioni, ci dicono come funzionava 30 anni fa e ci fanno ancora più casino in testa, e poi: abbiamo bisogno di sentirci ancora bambine protette, ma di mettere i paletti che nostro figlio/a è nostro, non loro. I nostri compagni, coi quali vanno ridefiniti tutti gli equilibri…
AIUTO!!!
Forse è meglio affrontare la nebbia carpigiana e portare il nostro messaggio nella bottiglia lì dove può essere trovato.
Potremmo scoprire allora non solo che qualcuno ci ascolta e ci capisce, ma che anche noi siamo in grado di ascoltare e capire altre mamme, e così facendo capire meglio noi stesse e ascoltare i nostri bisogni. Sdrammatizzare: non perché i nostri problemi sono piccoli, ma proprio perché ci sembrano al di sopra delle nostre forze, come montagne che in solitaria non riusciamo a scalare ma in cordata invece sì.
Due sono gli inviti:
- martedì 29/11 lo SPAZIO MAMME, curato dal Centro per le Famiglie in collaborazione col Centro Giochi Scubidù. Lo Spazio Mamme è aperto tutti i martedì mattina dalle 9.30 alle 11.30
- giovedì 1/12 DA MAMMA A MAMMA, momento di sostegno e confronto tra mamme a cura del GAAM, alle 17.00 alla Casa del Volontariato (non dimenticatevi di prenotarvi al 331-1356534)
L’unione e il confronto ci rendono più forti e serene!!
Care mamme del GAAM,
vi faccio i complimenti perche’ siete meravigliose!
Piu’ di una volta avete risposto ai miei tanti dubbi di neo mamma e mi siete state di grande aiuto.
Ora i miei bimbi sono cresciuti, ma leggendo questo post mi sono tornati in mente quei primi momenti..speciali e a volte pesanti…
Grazie per tutto quello che fate!
Angela
Grazie a te, Angela!
Il bello è che l’aiuto migliore, quello che crea forza e non dipendenza, le mamme se lo danno da sole, uscendo dall’isolamento e dandosi una mano l’una con l’altra. L’importante è creare le occasioni!!
Annalisa