Prova… ricevi la mail di questo articolo?

Cara Mamma,

lo staff tecnico del sito ha trasferito la tua iscrizione dal blog del GAAM a questo sito, che a breve sarà quello definitivo.

Se l’operazione è andata effettivamente a buon fine, tu dovresti ricevere una mail con il testo di questo post.

Ti chiediamo, per cortesia, di inoltrare la mail ricevuta ad annalisa.gaam@gmail.com in modo da avere un riscontro sull’effettivo trasferimento dei followers come te.

GRAZIE!

Annalisa, GAAM

prossimo appuntamento… corso pratico sul portare

portare 2Per ogni specie, il modo naturale di tenere sempre vicino a sé il proprio piccolo è quello di portarlo addosso.

Portare significa dialogare alla stessa altezza. Condividere insieme, pancia contro pancia, la stessa strada, gli stessi sguardi curiosi, la sensazione di essere liberi ed indipendenti ma anche assolutamente indivisibili. Perché fasciarsi con mamma o papà vuol dire aver ritrovato nel movimento gli stessi ritmi, le stesse sensazioni di sicurezza e calore della vita prenatale.

Se tutto questo fa per voi, sabato 12 aprile (al mattino dalle 8.30) proponiamo un corso pratico presso la Casa del Volontariato di Carpi, via Peruzzi, 22. Per partecipare occorre prenotarsi telefonando a Stefania: 059/654674 – i posti sono limitati!

Saranno a disposizione fasce e bambolotti didattici. Il corso sarà tenuto da Stefania Grulli, una mamma del GAAM che ha portato il proprio bimbo in fascia e si è formata per poter guidare altre mamme in questa bellissima esperienza.

portare 1Vi aspettiamo!

Parliamo di… CUSCINI DA ALLATTAMENTO!

Premessa: nei negozi, nei cataloghi delle marche che producono linee per l’infanzia, nelle riviste per future o neo mamme vengono pubblicizzati diversi articoli “per l’allattamento”. Molti sono dannosi (un esempio per tutti, i biberon: se anche vi spremete il latte, darlo con il biberon può interferire con la corretta suzione del bambino e portare alla fine dell’allattamento al seno), molti altri semplicemente inutili.

Quindi noi ribadiamo: per allattare servono la mamma e il bambino, niente altro è indispensabile!

In generale quindi non lasciatevi convincere dai negozianti che tiralatte, paracapezzoli, creme o olii “salva-seno”, ciucci o biberon particolari sono utili o addirittura indispensabili: alcuni strumenti (come un buon tiralatte, i paracapezzoli o una eventuale crema) possono servire in alcuni casi, ma lasciatevi consigliare da un professionista che si occupa di allattamento, dopo una consulenza personalizzata, come quelle che è possibile richiedere gratuitamente alle ostetriche dedicate a questo servizio nei consultori territoriali.

Rientrano tra gli articoli sempre più presenti nei negozi di puericultura anche i “cuscini per l’allattamento”. Anche questi non sono oggetti indispensabili. Se hanno determinate caratteristiche, però, possono essere comodi e utilizzabili in più modi, e quindi essere un regalo gradito per una neomamma.

Variesmall copiaIn cosa può essere utile/comodo un cuscino da allattamento?

– La principale funzione è quella di sostenere il bambino quando si attacca al seno (nella classica posizione “a culla” o in quella “a rugby”) in modo che la mamma non debba irrigidire e sforzare troppo il braccio col quale lo sostiene procurandosi contratture alle spalle o al collo. Per questa funzione il cuscino deve essere sufficientemente “sodo”: quelli fatti a biscione con dentro materiali come pallini di polistirolo cedono proprio laddove il peso è maggiore, quindi non sostengono proprio quello che dovrebbero sostenere.

– Nella posizione di allattamento da sdraiate, a letto, il cuscino può essere tenuto ad una estremità in mezzo alle gambe (utile in caso di punti, cesareo), e nella parte centrale e verso l’altra estremità essere posizionato dietro il bimbo in modo che rimanga di fronte alla mamma, pancia contro pancia con lei, per garantire un attacco efficace. Sia in questo caso che nel precedente, per queste funzioni di sostegno possono essere utilizzati altri cuscini “normali” o asciugamani arrotolati; avere un cuscino da allattamento può essere solo più comodo perché con pochi gesti la mamma se lo sistema velocemente.

cuscino_allattamento – Allacciando i lacci alle estremità, il cuscino diventa un “nido” dove tenere semisdraiato o seduto il bimbo che ancora non gattona (quindi può sostituire la più pesante e ingombrante sdraietta).

La nostra associazione produce cuscini con queste caratteristiche da anni, e per noi è una fonte di autofinanziamento, che abbiamo deciso di “rilanciare” con una nuova modalità: insieme al cuscino (che ha una fodera in cotone che si può togliere in modo da essere lavata) viene data anche una fodera di ricambio.

cuscino_allattamento_GAAM copiaIl contributo che chiediamo è allineato con quelli dei cuscini più economici che abbiamo visto in commercio, e che hanno caratteristiche simili. Ovviamente quello che cambia, se non è il prezzo o il tipo di cuscino, è che scegliendo di chiederlo al GAAM sostenete una piccola associazione di volontariato e non una grande catena di distribuzione! Quindi se pensate di regalarne o farvene regalare uno… teneteci presenti! (Per informazioni guardare il numero di Antonella nel volantino alla pagina “Incontri”).

 

Prossimi incontri in programma…

Carissimi Mamme e Papà,

i nostri prossimi incontri sono rivolti soprattutto a chi è in attesa:

  • essere_voce_iconagiovedì 20 marzo alle 16.30 presso la biblioteca Il Falco Magico c’è l’incontro mensile di Essere_VOCE: ostetrica, mamma lettrice e bibliotecaria vi parleranno delle meraviglie del leggere ai propri bimbi già da quando sono nella pancia. Potrete anche sfogliare (e prendere in prestito) la ricchissima bibliografia con tanti consigli di lettura per voi e per i vostri cuccioli. L’incontro è gratuito ma è richiesta la prenotazione al numero 338-4265167.

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  • fdb-gestantemercoledì 26 marzo alle 20.30 presso la Casa del Volontariato la naturopata Alessandra Saltini terrà un incontro sui FIORI DI BACH: un sostegno naturale per la gravidanza, il parto e l’allattamento. Si consiglia di prenotare al 370-3052341 per avere copia dei materiali che Alessandra lascerà ai partecipanti.

Passate parola e… vi aspettiamo!!

Allattare oltre il primo anno di vita NON fa male, anzi!

Fonte: IBFAN Italia

Angela&Federica_low copiaFinalmente arriva una posizione ufficiale del Ministero sull’allattamento oltre il primo anno: il Tavolo Tecnico Operativo Interministeriale sulla Promozione dell’Allattamento al Seno ha pubblicato nei giorni scorsi il documento  “Allattamento al seno oltre il primo anno di vita e benefici per lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale del bambino” che ribadisce: “Si desidera sottolineare in maniera chiara che l’allattamento al seno di lunga durata non interferisce negativamente sulla progressione dell’autonomia del bambino e sul benessere psicologico e/o psichiatrico della madre. […] Risulta al contrario ben provato che l’allattamento al seno contribuisce al benessere cognitivo, emotivo, familiare e sociale del bambino […]“. (Vedi il documento sul sito del Ministero oppure scaricalo in formato PDF).

Continuamente – continua il documento ministeriale – vengono segnalate situazioni in cui la scelta della donna di allattare nel secondo anno di vita ed oltre è oggetto di colpevolizzazione se non addirittura di strumentalizzazione giudiziaria come accaduto per controversie in cause di divorzio” come riporta il quotidiano La Repubblica di oggi nell’articolo “Allattare il bimbo al seno oltre l’anno, stop tabu”.

IBFAN Italia, a questo proposito, ha contattato l’Ordine degli Psicologi per chiedere “che gli psicologi, invece che ostacolare le mamme, dovrebbero stare al loro fianco, e a fianco di OMS, UNICEF, Ministero della Salute e di quanti altri, in Italia e nel mondo, ogni giorno lottano affinché le donne vengano sostenute ed incoraggiate nell’allattamento! Vi chiediamo quindi una chiara presa di posizione in tal senso, e di assicurarvi che i vostri  iscritti conoscano le implicazioni per salute, ecologia ed economia legate all’abbandono precoce dell’allattamento, e le raccomandazioni ufficiali sulla sua durata”. (Clicca qui per la lettera intera).

Per un diverso approccio culturale all’allattamento oltre i primi mesi si può leggere “L’allattamento al seno nella terra di Gengis Khan” di Ruth Kamnitzer.

Prepararsi al parto e all’allattamento: due appuntamenti per le future mamme

Carissime/i,

vi segnaliamo queste due opportunità per prepararvi al travaglio e all’allattamento (se non siete in attesa vi chiediamo di passare parola ad amiche e conoscenti che lo sono!)

  • mercoledì 12 marzo, dalle 10 alle 11 presso NUBRA Medica – Via Pezzana, 62 – Carpi, Alessandra Saltini, naturopata, offre un’altra lezione di prova gratuita di TECNICHE DI RILASSAMENTO E RESPIRAZIONE PER DONNE IN GRAVIDANZA: per informazioni e prenotazioni chiamare NUBRA Medica, tel. 059 681198, o direttamente Alessandra, cell. 338 4284162
  • abc_blockssabato 15 marzo, dalle 9 alle 12.30 circa presso la Casa del Volontariato – viale Peruzzi, 22 – Carpi, il GAAM tiene l’incontro informativo
    ALLATTARE IN 3 MOSSE: l’ABC dell’allattamento materno. Un breve corso rivolto alle neo e future mamme – sono invitati anche papà, nonni, amiche e chiunque sia interessato, per sostenere la mamma nell’allattamento. Comunicare la propria presenza al 370-3052341 possibilmente entro il 12/03 (è possibile aggiungersi anche all’ultimo minuto, ma non garantiamo la disponibilità delle dispense del corso).

Vi aspettiamo!!

Convocazione Assemblea dei soci GAAM – 15 marzo 2014

È convocata l’assemblea annuale delle socie del G.A.A.M. in prima convocazione venerdì 14 marzo alle ore 7.00 e in seconda convocazione sabato 15 marzo alle ore 14.00 presso la Casa del Volontariato, viale Peruzzi 22 in Carpi (MO), col seguente o.d.g.:

  1. approvazione del bilancio consuntivo 2013 e del bilancio preventivo 2014;
  2. cooptazione di una carica sociale in seguito a dimissioni;
  3. distribuzione tra le socie attive di incarichi funzionali al raggiungimento degli scopi dell’associazione;
  4. situazione soci, quota associativa, rimborsi spese;
  5. proposte e punto della situazione per collaborazioni, progettazioni ed eventi futuri già calendarizzati e non;
  6. progetto ESSERE_Voce: punto della situazione;
  7. decisioni in merito alla formazione e all’aggiornamento;
  8. aggiornamenti Legge sulla privacy;
  9. varie ed eventuali.

Ricordiamo che hanno tuttora lo status di socie coloro che hanno pagato la quota nel 2012 e nel 2013 (oltre che nel 2014), e che chi non avesse pagato la quota per il 2014 può farlo durante l’assemblea stessa. Sono altresì invitati tutti coloro che desiderano associarsi per la prima volta.

Le socie impossibilitate ad essere presenti possono delegare altre socie mandando una mail a infogaam@gmail.com con il seguente testo debitamente compilato:

Con la presente, _l_ sottoscritto/a _________________________________ socio/a del G.A.A.M. – Gruppo Aiuto Allattamento Materno – delega _l_ Sig.__ ___________________________ ___________________ a rappresentare e votare in sua vece alla riunione convocata per il giorno sabato 15 marzo 2014 alle ore 14.00 presso la Casa del Volontariato, viale Peruzzi, 22 – Carpi.

Firma _________________________
data __________________________

L’ambiente non è predisposto per accogliere bambini più grandicelli, quindi invitiamo a cercare di organizzarvi in modo da non portarli, se potete (ma se è l’unico modo per partecipare, portateli! come pure diverso è per i più piccolini che non possono stare molto tempo lontano dalla mamma!)

Il Comitato Direttivo

Il GAAM segnala… Rilassamento per il parto e il film “L’economia della felicità”

Cari Mamme e Papà,

vi segnaliamo questi due appuntamenti:

  • relaxionMercoledì 5 marzo dalle 10.00 alle 11.00 presso NUBRA Medica – Via Pezzana, 62 – Carpi si terrà una LEZIONE DI PROVA GRATUITA di TECNICHE DI RILASSAMENTO E RESPIRAZIONE PER DONNE IN GRAVIDANZA. Il corpo è molto più saggio della mente e da migliaia di anni sa cosa deve fare!!! Imparare a rilassarsi e a respirare per affrontare il travaglio e il parto in modo più consapevole e naturale.
    Conduce l’incontro la naturopata Alessandra Saltini.
    E’ necessaria la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni:
    NUBRA Medica, Via Pezzana, 62 – Carpi – Tel. 059 681198; Alessandra 338 4284162
    SCARICA IL VOLANTINO
  • 116198_Speciale_ralfGiovedì 6 marzo alle ore 21 presso l’Auditorium Loria – via Rodolfo Pio, 1 – Carpi ci sarà la proiezione pubblica e gratuita del film-documentario “L’ECONOMIA DELLA FELICITÀ”.
    “Quando le persone cominciano a capire il nesso tra cambiamento climatico, instabilità economica globale e la loro personale sofferenza – stress, solitudine, depressione – allora c’è davvero la potenzialità di un movimento che cambia il mondo. Illustrando la ricchezza secondo una diversa prospettiva, il film illustra queste connessioni spesso nascoste. Portare l’economia vicino a casa non solo ci salverà dalla catastrofe ambientale ed economica, ma ci aiuterà a riscoprire quelle relazioni essenziali – sia con il mondo vivente che con i nostri simili – che danno alla nostra vita significato e gioia”.La proiezione fa parte del ciclo “Famiglie Sostenibili” e sostituisce l’incontro con la giornalista Linda Grilli che purtroppo non potrà essere presente.

Vi aspettiamo e… passate parola!!

“Parole di latte” alla libreria Radice-Labirinto

Care Mamme e cari Papà,

vi segnaliamo questo incontro del ciclo “80 lune” presso la libreria Radice-Labirinto di Carpi (piazza Garibaldi, 1 – angolo alla fine di corso Alberto Pio).

Sarà un incontro un po’ diverso sulla maternità (e anche sull’allattamento) poco tecnico e molto poetico… vi aspettiamo!

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25 Febbraio, ore 21
Incontro sul diventare mamma con Annalisa Paini, volontaria del GAAM

“È un fiume nutriente, questo tempo incantato, dove il latte è il presente, e la cacca il passato.”
Così scrive il poeta Bruno Tognolini ed è in questo modo che ci piace pensare i primi giorni di vita di un bambino, un susseguirsi di eventi piccoli e significativi. Parleremo di ciò che nutre le emozioni di mamma e bambino.

Ingresso 7 euro.

Per informazioni e prenotazioni scrivete a info@radicelabirinto.it o telefonate al numero 059-642361.

Per conoscere tutto il calendario primaverile del ciclo 80 lune, cliccate qui:
http://www.radicelabirinto.it/80-lune/

A proposito di metodi per far dormire i bambini…

Cari Genitori,

copio-incollo qui di seguito una nota condivisa su Facebook, scritta da Alessandra Bortolotti, psicologa perinatale e autrice del libro “E se poi prende il vizio?”.

Cosa penso del libro “Il Linguaggio segreto dei neonati” di Tracy Hogg

Molte mamme mi chiedono cosa ne penso del libro in questione ritengo importante chiarire quanto segue.

La mia opinione riguarda questi aspetti che non mi trovano d’accordo.

1) Innanzi tutto si tratta comunque di un metodo e come sapete non credo nei metodi perché semplicemente credo che le persone abbiano bisogno di ascolto e di attivare le proprie competenze per trovare le proprie soluzioni dopo corretta informazione.

2) Questo libro non ha bibliografia ciò significa che non ha alcun valore scientifico e infatti va contro la fisiologia di contatto, sonno e allattamento

3) Il tono del libro è molto rassicurante, molto British ma in realtà il messaggio che manda non è altrettanto soft e non mancano le occasioni di giudizio negativo sui genitori.

4) dice delle sciocchezze imbarazzanti quando afferma per esempio (pag.156) che non esiste la confusione fra seno e biberon evidenziando che non sa NULLA di allattamento in quanto i modi di succhiare sono completamente (nel primo caso il capezzolo batte sul palato molle e nel secondo su quello duro) diversi il flusso non c’entra niente. Affermazioni come (pag.160) “nelle prime tre settimane di vita i neonati di solito passano facilmente dal seno al biberon e viceversa” sono assolutamente scorrette e violano le raccomandazioni mondiali di OMS, AAP, UNICEF. Oppure (pag.163) passa il messaggio che l’allattamento prolungato è una scelta della mamma ma non dei bambini… nello schema di svezzamento dopo la terza settimana il seno scompare e questo dà l’idea che l’introduzione dei cibi solidi sia sostitutiva e non complementare all’allattamento sia al seno che al biberon.

5) sul sonno dice apertamente che le sue sono OPINIONI e come tali vanno prese: lei suggerisce un metodo SUO che prevede una via di mezzo fra cosleeping e Estivill che lei chiama “sonno ragionevole”… eppure parla di sonno come processo appreso quindi sposa totalmente il comportamentismo alla base dei metodi Estivill e simili e infatti propone uno schema a pag 226 dove afferma che i problemi di sonno avvengono quando: il bambino è stato allattato prima di dormire, il bambino è stato tenuto in braccio prima di dormire (e la fascia allora?????) il bambino è stato cullato o coccolato, il bambino si è addormentato sul petto di un genitore… NESSUNA differenza con ciò che afferma Estivill che poi aggiunge altre perle. Poi consiglia di rimpinzarli ben bene, non cedere e usare il ciuccio. Inoltre sostiene che quando si svegliano la notte e piangono vanno presi e rimessi giù anche più di 100 volte che via via nel tempo si riducono… si tratta sempre di estinzione graduale. Inoltre suggerisce di tenere la temperatura nella stanza dove dorme il bimbo a 22° C, cosa altamente sconsigliata come norme preventive per la SIDS!

Aggiungo infine il commento di Vito Rocco Torraco che mi pare così importante da non dover restare solo un commento:

“Ad onor del vero, carissima Alessandra, in un secondo momento la Hogg ha promosso un suo brevetto, un “miracoloso” biberon che aveva la funzione di non confondere il bambino. Io la Hogg non l’ho letta tutta, solo sfogliata, perché tanto avevo già visto tutti i programmi che la vedevano protagonista sulla piattaforma sky. C’è un abisso fra quanto voleva, buon anima, far credere e quella che era nella realtà che emergeva dalle trasmissioni. Ad esempio è stata capace di tenere fermo un bambino di 2 anni seduto al tavolo (un bambino che in pratica, chissà per colpa di chi, mangiava solo biscotti dall’aspetto, vi confesso, buonissimi). Ha messo il biscotto sul tavolo a portata di mano del piccolo e diceva: “vuoi il biscotto? devi mangiare tutta la minestra”. Mi sentivo male a vederlo. Alla fine, dopo oltre 2 ore se ricordo bene, il bambino ha mangiato la minestra. Ma se riuscite a recuperare la puntata dovete osservare la sua faccia. A me sembrava avesse preso la cosa come una questione personale. Tutto mi è sembrato tranne una donna che amava i bambini. Sorvolo sulle infinite volte in cui si ostinava a proporre il suo metodo per dormire, molto simile a quello di Estivill (la stessa cosa vedo fare ad un altro genio della puericultura Joe Frost: rimanere accanto alla culla; prendere in braccio con gesto davvero meccanico; credo, non incrociare lo sguardo e simili amenità. Come si dice: concezione pavloviana del bambino) e vi dico di quando ad un bambino che regolarmente sbatteva la testa ogni volta che entrava in crisi e quindi anche al momento di andare a dormire nel suo lettino con le sbarre, la Hogg invece di “interpretare il linguaggio segreto” di quel bambino che disperatamente chiedeva di non essere lasciato solo, ha messo delle protezioni vicino alle sbarre. Che pena mi faceva quel piccolino. Gonzales direbbe: “mismo perro con distinto collar”. Diffidare dei metodi rimane per me una buona norma.”

Per concludere: questo libro rappresenta un’opinione dell’autrice senza alcun valore scientifico né rispetto per le raccomandazioni della comunità scientifica mondiale.. si può usare certo ma è bene sapere queste cose….

Segnalo inoltre che nel post di questo sito “Bibliografia e materiali sul sonno” è stato aggiunto (grazie ad Alessandra Bortolotti che me lo ha segnalato) anche l’articolo “I trattamenti comportamentali nell’insonnia del bambino” di Maria Luisa Tortorella – Quaderni ACP 2013; 20(6): 268-273, in cui l’Autrice cita il metodo E.A.S.Y. della Hogg dicendo “che ha ampie sovrapposizioni con l’estinzione graduale, in particolare contrasta con l’allattamento al seno a richiesta”.

Annalisa Paini, GAAM