SI RIPARTE!!

Care Mamme, Papà, Amiche e Amici tutti,

come state? Per noi mamme del GAAM è stato più difficile del solito trovarci e organizzare il programma degli incontri, contattare possibili relatori nei tempi che sarebbero necessari, ecc. Inoltre alcune delle nostre sedi “storiche” non sono disponibili… Ma dopo aver fatto il conto di quello che non abbiamo, abbiamo constatato anche di avere delle risorse che non avevamo mai sfruttato appieno, un po’ per abitudine, un po’ perché “il solito” rassicura…

I cambiamenti però sono l’essenza della vita, e così… eccoci pronte!

Intanto un’ottima notizia per le future mamme: ha riaperto il reparto di maternità del nostro ospedale! Leggiamo e incolliamo da Facebook:

Buon giorno care mamme e papà, come state?

Noi alla grande, infatti vi scriviamo per avvisarvi che SIAMO TORNATI A “CASA”!!

Ebbene sì, dal 29/8 abbiamo riaperto il nostro reparto di Ostetricia sempre all’Ospedale di Carpi ma al primo piano (dove prima c’era il reparto di Neurologia) come sistemazione provvisoria in attesa di tornare al quarto piano.

Abbiamo comunque cercato di rendere l’ambiente il più confortevole ed adeguato possibile alle esigenze di chi, come voi, si prepara a mettere al mondo una nuova e bellissima creatura.

Le sale parto sono due e sempre “singole” e la degenza in camere doppie con bagno per un post partum più confortevole.

Noi, dal canto nostro, continueremo ad offrirvi tutto il sostegno e l’impegno di sempre.

Al primo piano sono perciò attivi tutti i nostri ambulatori ovvero quello di ecografia e diagnosi prenatale, quello della gravidanza a termine e quello di ginecologia e nel nuovo reparto, l’ambulatorio di pronto soccorso, l’attività di sala parto e di degenza.

Al reparto si può accedere dall’ingresso in via Molinari o dal Pronto Soccorso mentre per gli ambulatori solo dal Pronto Soccorso.

Per ulteriori informazioni potete contattarci al numero di telefono 059 659545.

A questo punto non ci rimane che salutarvi….VI ASPETTIAMO!!!

Ah! Mi raccomando… PASSATE PAROLA!!!

Le Ostetriche di Carpi

Ed ora, ecco i prossimi appuntamenti per voi:

  • Martedì 18 settembre, ore 18.30, al Centro Studi Yoga Narayana (via Vivaldi, 4):

LA DANZA DEL PANCIONE. La “danza del ventre” da espressione della femminilità in movimento ad aiuto concreto per il parto. Movimenti di danza orientale per gestanti dal 5° mese in su con esercizi su piedi, gambe, bacino, braccia e respiro, perché tutto il corpo possa seguire la musica della vita che nasce. Si consiglia un abbigliamento comodo.

Conduce Serena Maccaferri, operatrice olistica e ballerina de Le Luci del Deserto. Prenotarsi entro il 15/09 al 370-3052341

  • Sabato 6 ottobre, ore 8.30-18.30, Casa del Volontariato (via Peruzzi, 22):

In occasione della SETTIMANA MONDIALE PER L’ALLATTAMENTO MATERNO
CORSO INFORMATIVO SULL’ALLATTAMENTO AL SENO: perché anche tu puoi allattare. Rivolto alle neo e future mamme – sono invitati anche papà, nonni, amiche e chiunque sia interessato all’argomento per sostenere la mamma nell’allattamento. Il programma sarà a breve sul sito.
Comunicare la propria presenza al 370-3052341 entro il 2/10

Il nostro GRANDE reparto di maternità… lettera del primario Accorsi al suo personale

Carpi, lì: 03/06/2012

Oggetto: Ai medici, alle ostetriche, alle infermiere, alle puericultrici, alle OSS

Carissime/i
ci sono fatti e situazioni che non si possono tacere. Avrei il desiderio, e forse anche il bisogno, di dirlo al mondo intero. Al momento posso dirlo a voi.
Grazie. A tutte/i.
Martedì 29, un giorno che rimarrà nella memoria, ho avuto la fortuna di trovarmi al quarto piano e vi ho visto. In questa situazione irreale ho visto tutti, senza esclusione, attivarsi per l’evacuazione del piano. Gli occhi pieni di paura, la voce ferma nel dare gli ordini per uscire in modo ordinato e rapidissimo, ma anche pronti a rassicurare ed “accompagnare” chi era attanagliato dal terrore.
Grazie. A tutte/i.
E dopo un attimo tutto il piano era evacuato, pervaso da un silenzio irreale; e la vita “ostetrica” stava già partendo nel prato, un miracolo. Con le mamme, le operate (qualcuna portata giù di peso per 4 piani!), le quasi mamme in travaglio, ricominciava l’assistenza, quasi come se nulla fosse accaduto.
Grazie. A tutte/i.
Pochi minuti dopo è arrivato di corsa al quarto piano chi stava lavorando al primo: dopo avere evacuato gli ambulatori si sono precipitati in reparto per offrire il proprio contributo.
Per non parlare di chi era in sala operatoria: hanno tutti continuato imperterriti l’intervento in corso, iniziato da poco e portato perfettamente a termine…
Grazie. A tutte/i.
Subito dopo è iniziata la processione in senso contrario: dal prato al quarto piano per recuperare farmaci, materiali vari, attrezzature. Su quelle scale si è registrato un viavai mai visto sulle cosiddette scale di emergenza. E, carichi come dei somarelli, giù di corsa nel prato a portare quanto necessario, pronti a risalire subito dopo.
Grazie. A tutte/i.
Poi l’arrivo di chi non era al lavoro al momento della prima scossa, accorso a portare il proprio contributo nell’emergenza. E chi c’era già, rimaneva tanto oltre il proprio turno…
A fine mattinata il Dr Ghirardini mi ha chiesto aiuto perché su Sassuolo si stavano riversando anche le donne modenesi. Un ringraziamento lo debbo anche a chi ha subito accettato di andare a lavorare a Sassuolo; e a quanti stanno continuando ad andare. E’ un disagio importante, che continua: ve ne sono grato. Alla stessa maniera esprimo gratitudine a chi, nelle tende, è impegnato a lavorare nel modo più normale possibile, ma in un luogo ed in situazioni che di normale non hanno nulla.
Grazie. A tutte/i.
In un paese dai tanti capitan Schettino, divenuto ormai l’emblema della codardia, ho ammirato i tanti operatori che hanno dimostrato coraggio, capacità, prontezza mettendo a rischio la propria incolumità per la salute degli altri.
Grazie. A tutte/i. A nome delle donne, dei bimbi, delle loro famiglie.
Siete persone stupende. Tenete duro, tra poco si ricomincia… Un abbraccio

Paolo Accorsi